SIEMENS DIGITAL ACADEMY: IL PROGRAMMA DI TALENT ATTRACTION ED EMPLOYER BRANDING
BISOGNI
Creare un format per attrarre giovani talenti e stimolare l'innovazione all'interno dell'azienda cercando di accelerare il cambiamento digitale.
Attività
Durante un evento in plenaria nella sede italiana di Siemens, 150 talenti provenienti da una selezione di università italiane partecipano ad un game-based assessment e solo 30 vengono selezionati per partecipare al programma: 8 moduli per comprendere il mondo Siemens, 8 project work per fare esperienza a contatto diretto con i manager Siemens.
Ideazione, organizzazione generale e gestione del progetto
Creazione e comunicazione del sito web
Talent attraction e coinvolgimento
Selezione dei talenti in partnership con Siemens
Selezione degli argomenti dell'Accademia e coordinamento delle sessioni
Selezione dei relatori e degli ospiti
Produzione delle sessioni in collaborazione con Siemens
3 edizioni, a partire dal 2017.
Speaker
Amir Baldissera, Ceo Experenti
Alessandro Barardi, Data scientist Unicredit
Giulia de Martini, Head of research at TheFabLab
Matteo Forgiarini, Business intelligence consultant
Giuseppe Mayer, CDO Armando Testa
Emanuele Quarin, Digital and Lean Trasformation Director EMEA Electrolux
"Un progetto come questo, in cui 3 attori, una Startup, una Società e un'Università lavorano insieme è qualcosa che collega il mondo del COME fare le cose e il mondo di COME DOVREBBERO essere fatte. È importante fra incontrare studenti e manager, perché i primi scoprono cosa li aspetta nel mondo del lavoro, mentre i secondi cercano di migliorare la loro capacità di comunicare in modo efficace".
"L'Accademia è stata un punto di vista diverso sui problemi dell'industria moderna, mostrandoci quali potrebbero essere le possibili soluzioni".
"L'idea era quella di mettere gli studenti in contatto con l'azienda attraverso un vero e proprio project work, facendoli lavorare sul campo. Quello che cerchiamo in Siemens sono persone che possano fare la differenza, cerchiamo Future Maker. Per essere un Future Maker, non c'è niente di meglio che cercare mettersi in gioco sul campo".